Poeta tedesco (Heide, Holstein, 1819 - Kiel 1899). Figlio di un mugnaio, autodidatta, ottenne il conferimento della laurea honoris causa in lettere da parte dell'università di Bonn (1856), cui seguì la cattedra di germanistica presso l'università di Kiel (1866). Lirico assai sensibile, predilesse comporre nel suo dialetto (Plattdeutsch). Suo capolavoro è la raccolta di liriche Quickborn (1852), cui fece ineguale seguito Volksleben in plattdeutscher Dichtung (1871). Felici anche le delicate poesie per l'infanzia Voer de Goern (1858), i racconti di vita locale Vertelln (2 voll., 1855-59), l'idillio Rothgeter Meister Lamp und sin Dochter (1862), gli altri racconti Ut min Jungsparadies (1875), tutti in dialetto. A difesa della validità dell'espressione poetica dialettale scrisse anche i polemici Briefe über Hochdeutsch und Plattdeutsch (1858).