• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

KHURHAH

di G. Ambrosetti - Enciclopedia dell' Arte Antica (1961)
  • Condividi

KHURHAH

G. Ambrosetti

Attuale villaggio iranico, nell'Iraq Agiami, nella vallata di Mahallat, sulla strada fra Sultanabad e Kashan. Dall'autunno 1956 vi si svolgono scavi del Servizio Archeologico Iraniano.

Sul luogo sono visibili, dalla base al capitello, due colonne appartenenti ad un tempio la cui pianta generale non è per ora precisabile, ma seguiva senza dubbio uno schema generale ellenico. Come a Kangawar, i dettagli dell'ordine mostrano una composita e disordinata rielaborazione di elementi occidentali; due plinti diseguali sovrapposti alla base sono sormontati da un toro debordante: il fusto è privo di scannellature, e la proporzione fra diametro e altezza sorpassa enormemente quella classica, raggiungendo il rapporto di 1/11 circa. Questo slancio del fusto ricorda la tradizione iranica (cfr. in particolare il tempio seleucide sulla terrazza di Persepoli). I capitelli di tipo proto-ionico ne sono una incerta imitazione.

Il tempio è abitualmente riportato all'età seleucide, pur senza motivi per precisare ulteriormente la data, fra le scarse testimonianze architettoniche di questo periodo in Iran (v. kangavar; nurabad; persepoli).

Bibl.: E. Herzfeld, Am Tor von Asien, Felsdenkmäler aus Irans Heldenzeit, Berlino 1920, p. 32, tav. XVIII; id., Iran in the Ancient East, Londra 1941, p. 283, fig. 382, 383, tavv. LXXXIII, LXXXIX A; R. Ghirhsman, L'Iran des Origines à l'Islam, Parigi 1951, p. 208, fig. 76.

  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali