Poeta libanese (Baalbek 1872 - Il Cairo 1949). Soggiornò a Parigi (1890-92) dove si avvicinò al Romanticismo francese, si trasferì poi in Egitto passandovi gran parte della sua vita, e fu per questo soprannominato il poeta dei due paesi. La sua produzione artistica fu molto prolifica e varia, all'attività giornalistica si susseguì quella di traduttore di opere teatrali. La sua produzione poetica (numerosi diwān) risentì dell'influenza del Romanticismo francese, anche se Kh. fu ritenuto, insieme ad Aḥmad Shawqī e Ḥafiẓ Ibrāḥīm, tra i capiscuola della poesia di stile classico nella letteratura neoaraba.