KETEIOS (Κήτειος)
Personificazione di un fiume della Misia, raffigurato con il Seleinos, come giovani recumbenti ai piedi della statua di Asklepios o della Tyche della città su monete di Marco Aurelio da Pergamo, recanti la leggenda ΚΗΤΕΙΟC CΕΛΕΙΝΟΣ. K. solo, invece, appare su tipi monetali di Elio Cesare. Entrambi i fiumi pergameni sono stati identificati con i personaggi virili giacenti, riprodotti su una delle lastre componenti il piccolo fregio di Telefo dell'ara di Pergamo.
Bibl.: W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1177, s. v.; Bürchner, in Pauly-Wissowa, XI, i, 1922, cc. 360-1, s. v.; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 536; R. Stuart Poole, Cat. British Museum (Mysia), p. 146 (Marco Aurelio), p. 144, tav. XXVIII, 18 (Elio Cesare); H. Schrader, in Jahrbuch, XV, 1900, tav. XV.