LANCASTER, Kelvin John
Economista statunitense di origine australiana, nato a Sydney il 10 dicembre 1924. Ha studiato all'University of Sydney per poi trasferirsi, nel 1953, a Londra dove ottenne il Ph. D. nel 1958. Dal 1959 al 1962, L. ha insegnato all'università di Londra; nel 1962 emigrò negli Stati Uniti, dove ottenne la cittadinanza (1963), e divenne professore della Johns Hopkins University di Baltimora. Successivamente si trasferì alla Columbia University di New York, dove tuttora insegna. L. ha definito se stesso un "costruttore di modelli", con la predilezione a occuparsi dei punti deboli della teoria economica. È in quest'ottica che s'inquadrano i suoi contributi alla teoria del consumo per la quale il suo approccio innovativo si distingue da quello tradizionale in quanto si pone al centro dell'analisi il fatto che l'utilità goduta dai consumatori deriva dalle caratteristiche possedute dai beni consumati piuttosto che dai beni stessi; ciò garantisce, per L., un maggiore realismo.
Nella teoria del consumo di L. (proposta inizialmente nel 1966) ogni bene possiede una o più caratteristiche combinate fra loro in proporzioni fisse; ogni singolo bene, o un insieme di beni, costituisce un'attività di consumo che può essere svolta a diversi livelli; l'utilità che i consumatori massimizzano è funzione delle caratteristiche dei beni. Il problema di massimizzazione posto in questi termini può essere trattato in modo analogo a un tipico problema di activity analysis applicato alla produzione. L'originaria analisi di L. è stata poi sviluppata da altri autori; ma questo approccio non è riuscito ad assumere una posizione dominante rispetto alle teorie del consumo più tradizionali.
L. ha sviluppato il suo impianto teorico applicandolo anche ad altri campi, come la teoria dei mercati, l'economia del benessere, la teoria del commercio internazionale. L. ha altresì rivolto la sua attenzione ad altri aspetti della disciplina economica; assai noto è l'articolo del 1956 sulla teoria del second best, scritto insieme a R.G. Lipsey (The general theory of second best, in Review of Economic Studies).
Tra i principali lavori di L. ricordiamo: A new approach to consumer theory, in Journal of Political Economy (1966); Mathematical economics (1968); Introduction to modern microeconomics (1969); Modern economics. Principles and policy (1973); Variety, equity and efficiency (1979); Socially optimal product differentiation, in American Economic Review (1975); Intra-industry trade under perfect monopolistic competition, in Journal of International Economics (1980); Innovative entry: profit hidden beneath the zero, in Journal of Industrial Economics (1982); Modern consumer theory (1991).