• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

KASSALA

di Giuseppe STEFANINI - Enrico CERULLI - - Enciclopedia Italiana (1933)
  • Condividi

KASSALA (A. T., 116-117)

Giuseppe STEFANINI
Enrico CERULLI

Città capoluogo di mudīriyyah nel Sudan anglo-egiziano, posta sul fiume Gasc (15°28′ lat. N. e 36°24′ long. E.) a 420 km. da Khartum e J85 km. da Massaua, che è il porto più vicino; dal confine dell'Eritrea dista circa 25 km. Al Nilo e al Mar Rosso è collegata da un tronco di ferrovia (347 km.) inaugurato nel 1924, che s'innesta presso Thamiam alla linea ed-Damer-Port Sudan. Conta circa 10.000 ab. prevalentemente di razza araba (Hallenga) ed è costruita parte di laterizî, parte di frasche, in buona e ridente posizione, su vasta pianura a 520 m. s. m., non lontano dal piede dei monti Kassala e Molkram, che costituiscono gli ultimi isolati contrafforti delle montagne etiopiche. La pianura circostante è fertilissima e produce ottima dura e il miglior cotone di tutto il Sudan, grazie alle irrigazioni con acqua del Gasc (v.), che viene fornita dalla diga di sbarramento di Tessenei in Eritrea. La piovosità è molto bassa (circa 300 mm. annui) e limitata ai mesi estivi, mentre quelli invernali sono interamente asciutti, e la temperatura è molto elevata (media annuale 27°; medie mensili da 32° a 21°). A breve distanza dalla città, nella località di Khatmia, sorge il marabutto della famiglia Morgani (originaria dell'Afghānistān e trasferitasi qui da Gedda ai primi del sec. scorso), i cui membri sono capi di una confraternita molto importante nel Sudan orientale.

Fondata dagli Egiziani nel 1840, come caposaldo fortificato contro le razzie abissine, Kassala si sviluppò rapidamente. Nel novembre 1883 fu investita dai dervisci, e la guarnigione inglese, stretta dalla fame, fu costretta ad arrendersi nel luglio 1885.

L'accordo italo-britannico del 15 aprile 1891 (Rudinì-Dufferin), delimitando le sfere d'influenza dell'Italia e della Gran Bretagna nell'Africa orientale, dichiarava Kassala fuori della sfera d'influenza italiana ma ammetteva il diritto dell'Italia di occupare per ragioni militari Kassala stessa, ferma restando la sovranità egiziana sul territorio. L'11 maggio 1894 il governatore dell'Eritrea, generale Baratieri, proponeva al governo l'occupazione di Kassala come conseguenza e sviluppo del nostro successo di Agordat. Dopo aver ancora insistito nella proposta l'8 giugno 1894, il 9 luglio il Baratieri telegrafò a Roma che avrebbe in ogni modo agito; ed allora il ministro Blanc gli rispose lasciandolo giudice dell'opportunità della cosa.

Il 17 luglio il generale Baratieri alla testa di una colonna di truppe (generale Arimondi) e con il valido ausilio delle bande del Barca comandate dall'allora tenente Gaetano Giardino sconfisse avanti Kassala, in un brillante combattimento, i Dervisci del Mahdīsudanese ed occupò Kassala.

Dopo la battaglia di Adua si cominciò a discutere dell'abbandono di Kassala. Ma ancora il 2 aprile 1896 i Dervisci, avvicinatisi a Kassala, erano battuti dal colonnello Stevani al monte Mokram e, dopo un altro sanguinoso scontro a Tucruf il giorno successivo, si ritiravano definitivamente. Sembrava così assicurata la posizione italiana a Kassala, quando invece nel 1897 s'iniziarono i primi negoziati con la Gran Bretagna per lo sgombero degl'Italiani da quella città. Nonostante che nel gennaio 1897 un'ultima incursione di Aḥmed Fāḍil, luogotenente del Mahdīsudanese fosse fallita per il pronto accorrere delle forze italiane al comando del generale Viganò e nonostante la grande riluttanza dimostrata dal governo britannico in confronto delle insistenze dell'Italia, lo sgombero fu effettuato e la convenzione Sanminiatelli-Pair-sons pascià (del 25 dicembre 1897) dava atto dell'avvenuta consegna di Kassala alle autorità egiziane. Rimasero di proprietà dell'Italia soltanto le sepolture dei suoi caduti riunite in una cinta murata.

Vedi anche
Oreste Baratièri Baratièri, Oreste. - Generale italiano (Condino, Trento, 1841 - Vipiteno 1901). Partecipò alla spedizione dei Mille e alla campagna del 1866. Divenuto ufficiale dell'esercito regolare nel 1872, combatté dal 1887 in Africa, dove nel 1891 fu nominato comandante in capo delle truppe e nel 1892 governatore ... Giuseppe Arimóndi Arimóndi, Giuseppe. - Generale (Savigliano 1846 - monte Rajo 1896). Nel dic. 1893, ad Agordat, inflisse una sconfitta ai dervisci; si segnalò ancora ad Adi Ugri, Coatit e Senafè. Urtatosi col gen. Baratieri, chiese invano di essere rimpatriato. Nella giornata di Adua, l'Arimondi, Giuseppe, dopo aver ... Antonio Baldissèra Baldissèra, Antonio. - Generale (Padova 1838 - Firenze 1917). Militando nelle file dell'esercito austriaco, si distinse nelle campagne del 1859 e del 1866. Entrato a far parte dell'esercito italiano nel 1866, fu nominato ten. generale nel 1892 e, destinato in Africa (dove aveva già partecipato alle campagne ... Àdua Àdua (tigrè ‛Adawḗ) Cittadina dell’Etiopia, nella provincia del Tigrè (30.000 ab. ca.). Situata a 1900 m in una conca intermontana ondulata, sulla strada che unisce Asmara a Gondar. Centro commerciale (cereali, caffè, tessuti, e prodotti artigianali).
Altri risultati per KASSALA
  • Kassala
    Enciclopedia on line
    (o Cassala; beja Kàsala o Kàssala; tigrè Käsälā) Città del Sudan (234.622 ab. circa), capoluogo dello Stato omonimo (36.710 km2 con 1.789.806 ab. nel 2008); sorge a 530 m s.l.m. ai piedi del monte omonimo, sulla destra del fiume Gash (irrigazione). È centro commerciale e agricolo di una regione coltivata ...
  • Kassala
    Dizionario di Storia (2010)
    Città del Sudan, capoluogo dell’omonima provincia. Situata a E di Khartoum sul confine etiopico, K. fu fondata nel 1834 come base militare egiziana. Occupata nel 1885 dai mahdisti e nel 1894 dagli italiani, fu da questi ceduta nel 1897 all’autorità anglo-egiziana. Nel 1940-41 fu nuovamente occupata ...
  • KASSALA
    Enciclopedia Italiana - V Appendice (1993)
    Rodolfo Fattovich (XX, p. 134) Città del Sudan (98.750 ab. nel 1983), capoluogo dell'omonima provincia, è centro commerciale e agricolo, nonché religioso, di notevole importanza, quale punto di contatto tra le popolazioni dell'Etiopia settentrionale, della valle del Nilo e del deserto orientale sudanese. ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali