Pseudonimo dello scrittore tedesco Eduard Schmidt (Darmstadt 1890 - Vulpera, Grigioni, 1966); fu uno dei teorizzatori del movimento espressionista (Über den Expressionismus in der Literatur, 1918). Diresse la Tribüne für Kunst und Zeit (1918-22), e pubblicò battaglieri saggi critici (Das Bücherdekameron, 1922). Il tono orgiastico delle novelle (Das rasende Leben; Timur, 1916) si distende nei libri di viaggio (Das grosse Reisebuch, 1927; Italien: Hirten, Helden und Jahrtausende, 1941) in una più originale acutezza che sa cogliere ed esprimere le misteriose relazioni che intercorrono tra gli uomini e il paesaggio.