ROSTWOROWSKI, Karol Hubert
Scrittore polacco, nato a Rybna presso Cracovia il 3 novembre 1877. Studiò agronomia, filosofia e musica in Germania (1898-1908); dal 1914 vive a Cracovia. È membro dell'Accademia letteraria polacca.
Dopo un primo volume di poesie e alcuni drammi realistici tratti dalla vita quotidiana, scrisse due opere drammatiche nelle quali, con profonda penetrazione psicologica e singolare pathos lirico, sono rese più umane e più degne di compassione le figure di Judasz z Kariothu (1913) e Kajus Cezar Kaligula (1917). Minore intensità drammatica e un simbolismo più diffuso hanno le opere seguenti: Milosierdzie (Charitas, 1920), Straszne dzieci (Figli terribili, 1922), Zmartiwychwstanie (Risurrezione, 1923), Antychryst (1925), mentre segnano un ritorno all'osservazione realistica del mondo circostante i drammi più recenti Niespodzianka (La sorpresa, 1929), Przeprowadzka (Il trasloco, 1930), e U mety (Alla meta, 1932). Ma in nessuna delle opere del R. vien meno quella nobiltà di pensiero, di sentimento e d'espressione che è la caratteristica principale della sua arte.