Musicologo (Grossmehlra, Sondershausen, 1849 - Lipsia 1919); dottore in filosofia, dal 1880 svolse attività d'insegnante a Bamberga, Amburgo, Sondershausen, Wiesbaden, Lipsia, nella cui univ. fu nominato lettore nel 1895 per passare poi (1908) a dirigere il Musikwissenschaftliches Institut da lui fondato. Fu uno dei maggiori storici e probabilmente il maggiore dei musicologi dei suoi tempi. Immensa è la sua produzione musicologica, culminante, oltre che negli scritti d'armonia, nella Grosse Kompositionslehre (3 voll., 1902-13) e nel Handbuch der Musikgeschichte (1901-13). Prezioso è poi il Musik-Lexikon (1882), riedito e ampliato più volte anche dopo la sua morte.