MARTI, Karl
Filologo e storico protestante dell'Antico Testamento, nato a Bubendorf (Basilea) il 25 aprile 1855, morto a Berna il 22 aprile 1925. Fu parroco a Buus (1878) e a Muttenz (1883); libero docente (1881) e professore straordinario di teologia (1894) a Basilea, ordinario per l'Antico Testamento (1895) e poi anche per la filologia semitica (1901) a Berna, sino alla morte.
Seguace delle dottrine wellhauseniane, il M. è noto soprattutto come editore del Kurzer Handkommentar zum Alten Testament (Friburgo in B. 1897 segg.) e come direttore (1907-23) della Zeitschrift f. alttestamentliche Wissenschaft. Compose commenti a Isaia (Das Buch Jesaia, 1900), Daniele (Das Buch Daniel, 1901), profeti minori (Dodekapropheton erklärt, 1903-04); tra gli altri scritti, i più notevoli sono: Gesch. der israel. Religion (5ª ed., Strasburgo 1907); Die Religion des Alten Testaments (Tubinga 1906); Stand und Aufgabe der alttestam. Wissenschaft in d. Gegenwart (Berna 1912).