Psicologo tedesco (Parigi 1869 - Würzburg 1953). Libero docente di Würzburg, successe nel 1909 a Külpe. Influenzato da Binet e da Ribot, si dedicò con Külpe allo studio dei processi del pensiero, secondo l'orientamento della scuola di Würzburg. Particolarmente importanti le sue ricerche sul giudizio, in cui viene riconfermata l'importanza del metodo introspettivo. Si occupò, tra l'altro, di psicologia applicata, specie di psicologia giudiziaria. Gli si deve, nel 1913, la fondazione della rivista Fortschritte der Psychologie. Sue opere principali: Experimentell-psychologische Untersuchungen über das Urteil (1901); Praktische Psychologie der Unfälle und Betriebsschäden (1926); Psychologie der Werbung (1927).