Uomo politico tedesco (Schneidemühl, od. Piła, Poznań, 1884 - Berlino 1945); borgomastro di Königsberg (1919-30) e di Lipsia (1931-37), fu commissario del Reich per il controllo dei prezzi (1931-32 e 1934-35). Collaborò in un primo tempo con il governo di Hitler, per passare nel 1937 all'opposizione, dando le dimissioni da borgomastro. Divenuto membro attivissimo della resistenza antihitleriana, era designato a diventare cancelliere del Reich nel caso in cui l'attentato del 20 luglio 1944 avesse portato all'eliminazione di Hitler. Arrestato dopo il fallimento dell'attentato, fu ucciso.