ROEMER, Karl Ferdinand
Paleontologo, geologo e mineralogista, nato a Hildesheim il 5 gennaio 1818, morto a Breslavia il 14 dicembre 1891. Il suo primo lavoro, Das rheinische Übergangsgebirge, eine palaeontologisch-geologische Darstellung, fu pubblicato in Hannover nel 1844. Egli conseguì l'abilitazione nel 1848 in Bonn e vi rimase fino al 1855, anno in cui fu nominato professore di geologia e mineralogia dell'università di Breslavia.
Nel periodo di permanenza a Bonn studiò le formazioni sedimentarie, particolarmente le cretaciche della Renania, della Vestfalia e della foresta di Teutoburgo. E inoltre pubblicò l'opera Texas (Bonn 1849), in seguito al viaggio fatto in America nel 1845 per studiare la formazione delle montagne, e Die Kreidebildungen von Texas und ihre organischen Einschhlüsse (ivi 1852), monografia sui fossili cretacei del Texas, seguite a maggiore distanza dall'altra: Die silurische Fauna des westlichen Tennessee (Breslavia 1860). Successivamente studiò i massi erratici e le formazioni paleozoiche della Slesia. Per incarico ministeriale diresse il rilievo della carta geologica della Slesia Superiore (Geognostische Karte von Oberschlesien und den angrenzenden Gebieten, in coll., Berlino 1869), esponendo nell'opera Geologie von Oberschlesien (Breslavia 1870) le osservazioni sue e dei suoi collaboratori sul rilievo della regione. Nello stesso periodo apparvero le prime notizie sulla scoperta dei Mammiferi diluviali del bassopiano settentrionale tedesco, specialmeme nella Slesia e Polonia. Il R. collaborò alla terza edizione della Lethaea Geognostica di Bronn, pubblicando la parte riguardante le formazioni paleozoiche: Palaeo-Lethaea: Kohlen-Periode (Silur, Devon, Kohlen und Zechstein-Formation, Stoccarda 1852-54) e Lethaea palaeozoica (testo, vol. I, 1880-97; vol. II, postumo, a cura di Frech, 1897-1902; atlante 1876). Infine, oltre a numerosissime e importanti altre pubblicazioni geologiche e paleontologiche, anche in conseguenza dei suoi molteplici viaggi, si devono ricordare parecchi lavori su argomenti varî di mineralogia, e in special modo il suo insegnamento e la raccolta di minerali e di fossili dell'università di Breslavia.