BÖHM, Karl
(App. III, I, p. 246)
Direttore d'orchestra austriaco, morto a Salisburgo il 14 agosto 1981. A partire dal 1953 la sua attività si svolse in prevalenza nei centri musicali austriaci e tedeschi, e con particolare frequenza a Berlino, Vienna, Bayreuth e Salisburgo, dove il suo nome, e amplificato dal crescente interesse dell'industria discografica in contrasto con la celebrità e il divismo di H. von Karajan, impersonò la continuità delle più rigorose tradizioni interpretative della civiltà musicale mitteleuropea. In questa prospettiva furono memorabili, soprattutto nell'ambito del Festival di Salisburgo, le sue interpretazioni mozartiane e di particolare eccellenza quelle delle opere di Strauss e del Wozzeck di Berg, nonché le esecuzioni delle sinfonie di Bruckner con la Filarmonica di Vienna. Membro onorario dell'Opera di Berlino, dell'Opera e della Filarmonica di Vienna e dell'Opera bavarese, nel 1980 fu insignito a Venezia del premio "Una vita per la musica".