ADAM, Karl
Teologo cattolico, nato a Pursruck (Baviera) il 22 ottobre 1876. Ordinato sacerdote nel seminario di Ratisbona (1900), si addottorò (1904) a Monaco e vi divenne libero docente (1907) e professore straordinario (1915), insegnando religione anche nella Kadettenschule militare. Fu poi titolare di teologia morale a Strasburgo (1917) e di teologia dogmatica a Tubinga (1919).
La personalità dell'Adam, che ha esercitato un profondo influsso sul cattolicesimo contemporaneo, è duplice: vi è in lui lo storico del dogma che sa cogliere lo sviluppo interno della coscienza dogmatica ed avvertire le esigenze di dottrina, di scuola, di nazione, che ne influenzano la formulazione; e l'apologista, che muove dalla problematicità della coscienza moderna dei valori e prospetta all'uomo d'oggi il Cristo, la Chiesa, le sue dottrine ed istituzioni in termini nuovi, a lui familiari, in maniera esistenzialistica.
Opere Principali: Der Kirchenbegriff Tertullians, Paderborn 1907; Die Eucarestielehre des hl. Augustin, ivi 1908; Das sog. Bussedikt des Papstes Kallistus, Kempten 1917; Die kirchliche Sündenvergebung nach hl. Augustin, Paderborn 1917; Die geheime Kirchenbusse nach hl. Augustin, Kempten 1921; Glaube und Glaubenswissenschaft im Katholizismus, Rottenburg 1923, 2a ed.; Das Wesen des Katholimsmus, Düsseldorf 1924 (trad. it. L'essenza del cattolicesimo, Brescia 1930); Christus unser Bruder, Ratisbona 1931, 2a ed. (tr. it. Cristo nostro fratello, Brescia 1931); Christus und der Geist des Abendlandes, Monaco 1928; Die geistige Entwicklung d. hl. Augustinus, Augusta 1930; Jesus Christus, ivi 1933, 4a ed. 1935 (trad. it. 1935); Christus und der Geist unserer Zeit,s. l. 1935; Gesammelte Aufsätze zur Dogmengeschichte und Theologie der Giegenwart, Augusta 1936.
Bibl.: G. Bevilacqua e M. Bendiscioli, prefazione alla citata trad.; L'essenza del cattolicesimo, Brescia 1930.