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Janz, KARIN

di Alessandro Capriotti - Enciclopedia dello Sport (2005)
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Janz, Karin

Alessandro Capriotti

Germania Orientale • Berlino, 17 febbraio 1952 • Specialità: Salto del cavallo, Parallele asimmetriche

Allenata da Jürgen Heritz, ottimo tecnico dello Sports Club Dynamo di Berlino, a 17 anni vinse con largo margine i Campionati Europei di Landskrona, in Svezia, nel concorso generale, prima atleta tedesca a conseguire tale titolo. Si era però già segnalata alle Olimpiadi del 1968, in Messico, arrivando seconda nelle parallele asimmetriche e terza nella gara a squadre. A Monaco 1972 ebbe la sua definitiva consacrazione, piazzandosi seconda con la sua nazionale nel concorso generale e vincendo nel salto del cavallo e alle parallele asimmetriche. Quest'ultimo verdetto venne contestato dal pubblico di Monaco, che ormai simpatizzava apertamente per la bravissima sovietica Ol´ga Korbut, giunta invece seconda in questa specialità.

Grande appassionata delle possibilità e delle caratteristiche del corpo umano anche dal punto di vista teorico, Karin Janz dopo il ritiro ha studiato medicina presso la Humboldt University ed è divenuta chirurgo ortopedico. Nella cerimonia di ammissione alla Hall of Fame, nel 2003, ha definito la propria attività di medico come la sua seconda vita.

Vedi anche
slittino Slitta montata su lunghi pattini di metallo usata per competizioni a cronometro su piste di neve ghiacciata. Nello sport omonimo l'atleta è sdraiato sul dorso con le gambe in avanti, guida spostando il peso del corpo e frena con appositi scarponi. Lo slittino è disciplina olimpica dal 1964 (Innsbruck) ...
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