Cugino (Pietroburgo 1893 - Neuilly-sur-Seine 1976) di re Alessandro I, alla morte di questo (1934) divenne primo reggente di Iugoslavia, e svolse all'interno una politica di pacificazione. A lui si deve l'accordo (1939) fra Serbi e Croati, mentre in politica estera non si oppose all'adesione della Iugoslavia al Tripartito (25 apr. 1941), promossa dal governo Stojadinović; due giorni dopo dovette lasciare la Iugoslavia, in conseguenza del colpo di stato del gen. D. Simović.