Scrittore bulgaro (Kereka, Gabrovsko, 1914 - Sofia 1988). Partecipazione alla sorte degli umili, vigoroso senso della dignità umana, comprensione della complessità della vita contemporanea nel suo paese caratterizzano la sua ricca produzione (Pătnik ot planinata "Colui che viene dalla montagna", 1938; Vsemogaštijat čovek "L'uomo onnipotente", 1940; Godini, koito si otivat "Gli anni che passano", 1941; Živite pomnjat "I vivi ricordano", 1950; Semej stvoto na tăkačite "La famiglia dei tessitori", 1956-60; Pri izvora na života "Alla fonte della vita", 1964; Dvama v novija grad "Due nella città nuova", 1966; Sin na rabotničeskata klasa "Figlio della classe operaia", 1971; Văstanieto "La ribellione", 1975; Probuždane "Risveglio", 1981).