Uomo politico ungherese (Gosztony 1845 - Rátót 1915); ministro delle Finanze (1875-78) conseguì notevoli successi, concludendo (1878) il compromesso economico con l'Austria. Capo del governo (1899-1903), riformò la pubblica amministrazione; fu infine (1905-10) presidente del partito "costituzionale".