ROTH, Justus Ludwig Adolph
Geologo e mineralogista, nato ad Amburgo il 15 settembre 1818, morto a Berlino il 1° aprile 1892. Studiò a Berlino e ivi conseguì la libera docenza nel 1861. Divenne nel 1867 professore straordinario di petrografia e geologia generale, ordinario nel 1887 e inoltre diresse la sezione petrografica e mineralogica del museo della stessa città.
Le ricerche del primo decennio della sua attività scientifica riguardano i dintorni di Lüneburg e Predazzo. Il R. si recò poi più volte a Napoli per studiare il Vesuvio; egli riteneva che la letteratura del Vesuvio si potesse considerare come una storia della vulcanologia. Continuò queste indagini negli anni successivi estendendole al Monte Somma e all'isola di Ponza. Le sue più importanti pubblicazioni vertono sulla petrografia, allora in pieno sviluppo per l'introduzione delle indagini chimiche e microscopiche tra i metodi di studio. Prese parte al rilievo della carta geologica della bassa Slesia, occupandosi specialmente degli scisti cristallini, la cui conoscenza allargò con numerose osservazioni, e inoltre del calcolo dell'analisi delle rocce.
Tra i suoi numerosi lavori si possono ricordare: Der Vesuv und die Umgebung von Neapel, Berlino 1857; Studien am Monte Somma, in Abhandl. Akad. d. Wiss., XLV (1877); Zur Geologie der Umgebung von Neapel, in Monatsber. Akad. d. Wiss., Berlin, 1881; Zur Kenntniss der Ponza-Insel, in Sitzungsber. Akad. d. Wiss., Berlin, 1882; Erläuterungen zu der geognostischen Karte vom niederschlesischen Gebirge und den umliegenden Gegenden, Berlino 1867; Über die Lehre vom Metamorphismus und die Entstehung der krystallinischen Schiefer, in Abhandl. Akaden. d. Wiss. Berlin, 1871; Über den Serpentin und die genetischen Beziehungen desselben, ibid., 1869; Die Gesteins-Analysen in tabellarischer Übersicht und mit kritischen Erläuterungen, Berlino 1861. Ma la sua opera fondamentale alla quale dedicò lunghi anni di attività è la Allgemeine und chemische Geologie, in 3 volumi e un'appendice, Berlino 1879-1893.