LOTMAN, Jurij Michajlovič
Studioso e teorico della letteratura sovietico, nato a Pietrogrado il 28 febbraio 1922. Membro del Partito dal 1942, L. si laureò a Leningrado nel 1950. Si occupò dapprima della cultura russa dell'Illuminismo, e poi si volse alla teoria della letteratura, divenendo ben presto il rappresentante più significativo della moderma semiologia sovietica: dal 1963 è professore all'università di Tartu (Dorpat), dove ha raccolto intorno a sé un validissimo gruppo di studiosi, insieme con i quali indaga i sistemi tipologici della cultura, e coi quali cura la serie Σημειωτική, lavori sui sistemi segnici.
I suoi risultati teorici più significativi sono raggiunti nei volumi Lekcii po struktural′noj poetike (1964, "Lezioni di poetica strutturale"), Struktura chudožestvennogo teksta (1970; trad. it. La struttura del testo poetico, Milano 1972); Analiz poetičeskogo teksta (1972, "Analisi del testo poetico"); Stat′i po tipologii kul′tury (1970, "Saggi di tipologia della cultura"). Altre opere significative di L. sono A. N. Radiščev i A. M. Kutuzov, in Radiščev, Leningrado 1950; Andrej Sergeevič Kajsarov, Tartu 1958; Semiotika kino (1973, "La semiotica del cinema"). In it. sono apparsi anche Il problema di una tipologia della cultura, ne I sistemi dei segni e lo strutturalismo sovietico, Milano 1971; Ricerche semiotiche, Torino 1973.