WOLFF, Julius
Chirurgo, nato il 21 marzo 1836 a Markisch-Friedland in Prussia Orientale, morto il 20 febbraio 1908 a Berlino. Si laureò a Berlino nel 1860; ebbe la libera docenza in chirurgia nel 1867, nel 1884 divenne professore straordinario e nel 1890, tardi, fu nominato direttore dell'"Universitäts-Poliklinik für orthopädische Chirurgie". Nel 1899 ebbe la nomina a consigliere medico segreto (Geheimer Medizinalrath). Partecipò alle guerre del 1864, 1866 e 1870-71 come chirurgo militare.
È autore di alcuni metodi chirurgici, tra i quali l'artrolisi dell'articolazione del gomito, un metodo incruento per il trattamento del piede equino-varo; ha diffuso il metodo di Billroth per l'operazione precoce della palatoschisi; ha consigliato, in seguito a ricerche sperimentali, la trapanazione temporale del cranio; ecc. W. è stato uno dei primi ad affermare che la forma esterna e la direzione delle trabecole dell'osso sono governate da leggi matematiche e in rapporto con la funzione, tanto che una modificazione della funzione si riflette sempre sulla forma e sulla struttura dell'osso anche in punti lontani.
La sua opera più importante, a cura dell'Acc. prussiana delle scienze, è: Das Gesetz der Transformation der Knochen, Berlino 1892.