GEOFFROY, Julien-Louis
Giornalista e critico, nato a Rennes il 17 agosto 1743, morto a Parigi il 27 febbraio 1814. Entrato nell'Année littéraire, ne divenne (1776) uno dei principali redattori; dal 1789 collaborò all'Ami du Roi, violento foglio monarchico, e nel 1800 entrò nel Journal des Débats dove rimase per tutto il resto della vita a far sentire e a imporre la sua voce sulla produzione drammatica del Consolato e dell'Impero. Fu avversario irriducibile degli enciclopedisti, specie di Voltaire; come critico rimase legato al grande passato, scrivendo pagine significative sul teatro classico francese. Su questa base costruì i famosi jeuilletons ricchi di sicura erudizione e di straordinaria vivacità giornalistica.
Ediz.: Discours sur la critique, Parigi 1779; Idylles de Théocrite, traduites du grec avec des remarques, Parigi a. VIII (1801); Commentaire sur Racine, Parigi 1808; Cours de la littér. dramatique ou Recueil des feuilletons de G., Parigi 1819-20, voll. 6 (2ª ed. 1825).
Bibl.: Sainte-Beuve, Lundis, I; J. Lemaître, G., in Livre du centenaire du Journal des Débats, Parigi 1889; Ch.-M. Des Granges, G. et la critique dramatique sous le Consulat et l'Empire (1800-14), Parigi 1897.