AGUIRRE, Julián
Compositore e pianista argentino, nacque a Buenos Aires nel 1869, morì nel 1924. Studiò nel Conservatorio reale di Madrid con Carlo Beck per il piano, Aranguren per l'armonia, Catá per la fuga e Arieta per la composizione. Dopo essersi molto distinto in quell'istituto, ritornò in patria, e si dedicò all'insegnamento, alla composizione e alla critica, facendosi notare tra i musicisti suoi connazionaii. Notevoli, fra le sue composizioni, La danse de Belquis, Intimas, Jardini e Chanson pour elle. Convinto dell'importanza della musica popolare, come fonte d'ispirazione per i compositori, egli vi attinse, sia per le melodie, sia pei ritmi, sia nelle tipiche cadenze del canzoniere autoctono. Su di ciò costruì tutta l'opera sua, dalle Arie nazionali argentine alle Canzoni argentine, alla Rapsodia argentina per violino e piano, fino ai Canti scolastici e ai Cori, a cui negli ultimi tempi dedicò il suo talento.