TILHO, Jules
Esploratore francese e generale di fanteria coloniale, nato a Domme (Dordogne) il 1° maggio 1875. Compiuti gli studî secondarî nei licei di Périgueux e di Bordeaux, entrò nella scuola militare di Saint-Cyr dalla quale uscì sottotenente nel 1895. Negli anni 1895-96 fece la campagna del Madagascar sotto il generale Gallieni e quindi prestò servizio al Senegal e al Dahomey. Negli anni 1902-05 fu addetto alla missione internazionale per il tracciamento del confine tra il Niger e il Ciad secondo gli accordi franco-britannici del 14 giugno 1898 e successivamente fu a capo della nuova missione francese che negli anni 1906-1909 rettificò il confine medesimo secondo gli accordi diplomatici dell'8 aprile 1904. In queste missioni, oltre alla perizia dimostrata nel campo geodetico e topografico, apportò contributi notevoli con le proprie osservazioni e con la raccolta di materiali nel campo della geografia fisica per una regione ancora assai imperfettamente studiata. Dopo una campagna geodetica, eseguita in Algeria negli anni 1911-12, ebbe il comando di un battaglione di meharisti del Ciad che partecipò all'occupazione militare del Borcu e dell'Ennedi sotto il comando del colonnello Largeau. Posto al governo dei nuovi territorî conquistati proprio alla vigilia dello scoppio della guerra mondiale, vi fu lasciato sino al 1917, nell'impossibilità di sostituirlo. L'opera militare e politica, compiuta nel settennio di permanenza in quella parte del Sudan e nell'adiacente Tibesti, divenuto un focolare di agitazione senussita, trova largo riscontro in quella altamente fruttifera compiuta a vantaggio della geografia e della scienza in genere. Rimpatriato nell'estate del 1917, per la via del Uadai e del Sudan Orientale, partecipò assai onorevolmente alla guerra sul fronte francese e dopo la pace diresse le operazioni per il tracciamento del nuovo confine belga-germanico. Nel 1927 ebbe il comando del corpo di spedizione francese in Cina, ove rimase sino all'ottobre 1930. Tenne quindi, per qualche tempo, il comando di una brigata in Francia e passò al Service Géographique de l'Armée, incaricato specialmente di questioni di geografia africana. Collocato a riposo per limiti di età nel 1935, volle ripartire pochi mesi dopo per l'Africa centrale col proposito di studiare sul posto il problema della cattura del Logone per opera del Benué, riportandone un materiale di studio di grande importanza. Dal 1932 è membro dell'Académie des Sciences.
Bibl.: Oltre agli scritti citati alle voci ciad; sahara (Storia dell'esplorazione), ricordiamo: Du Lac Tchad aux montagnes du Tibesti. Exposé gégraphique sommaire de l'exploration de m. J. T. dans les régions du Tchad du Borkou de l'Ennedi et du Tibesti, Parigi 1926.