• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

SUPERVIELLE, Jules

di Vittorio STELLA - Enciclopedia Italiana - II Appendice (1949)
  • Condividi

SUPERVIELLE, Jules

Vittorio STELLA

Poeta, narratore, scrittore di teatro nato a Montevideo, da genitori francesi, nel 1884. La sua infanzia, vissuta tra l'Uruguay e i Paesi baschi è descritta con nostalgia nelle musicalissime pagine di Boire à la source, 1933. In Francia, dopo tentativi giovanili, esordì con Les poèmes de l'humour triste, 1919, Poèmes, 1919, e soprattutto si rivelò con Débarcadères, 1922, dove accanto al paesaggio vasto e solitario dell'America Meridionale sono le visioni dolci e civili della Francia.

Da allora la sua opera è stata regolare e feconda. I versi di Gravitations, 1925, 2ª ed. definitiva 1932; Le forfat innocent, 1930; Les amis inconnus, 1934; La fable du monde, 1938; i romanzi, o piuttosto racconti magici, L'homme de la Pampa, 1923; Le voleur d'enfants, 1926; Le survivant, 1928; le novelle di L'enfant de la haute mer, 1931; L'Arche de Noé, 1938; i libri di memorie e di viaggi quali Boire à la source; Le petit bois, 1942; i drammi, per lo più fantastici, La belle au bois, 1932; Bolivar, 1936; La première famille, 1936, e la recente Shéhérazade costituiscono il nerbo della sua produzione. Alla "resistenza" patriottica degli intellettuali il S. ha offerto il contributo di Les poèmes de la France malheureuse, 1939-41, e Ciel et terre, 1942 - pubblicati a Buenos Aires e a Neuchâtel - che vanno noverati fra i testi più sinceramente dolenti, semplici e poetici di quella letteratura. Un'altra raccolta di versi, À la nuit, è del 1946. In tutta l'opera del S. il sentimento delle cose, serio e penoso è rappresentato in una realtà mitica ove il confine tra gli oggetti del pensiero e il cosiddetto mondo esterno è indistinto.

Bibl.: A. Rolland de Rénéville, Les amis inconnus, in Nouvelle Revue Française, settembre 1934; Chr. Sénéchal, J. S., Parigi 1939; C. Roy, Description critique: J. S., in Poésie 46, n. 31; A. Béguin, Post-face à La Nuit, Parigi 1947.

Vedi anche
Henri Michaux Scrittore e pittore belga di lingua francese (Namur 1899 - Parigi 1984), naturalizzato francese nel 1955. Nel 1920 s'imbarcò come marinaio per visitare le due Americhe, interrompendo gli studî di medicina che aveva cominciato a Bruxelles. S'iniziò alla poesia attraverso la lettura dei mistici e di Lautréamont. ... Claudel, Paul Claudel ‹klodèl›, Paul. - Poeta (Villeneuve-sur-Fère-en-Tardenois, Aisne, 1868 - Parigi 1955). Raggiunse i più alti gradi nella carriera diplomatica; divenne accademico di Francia nel 1946. È stato uno degli esponenti maggiori del rinnovamento cattolico verificatosi nella letteratura francese del sec. ... Valéry, Paul Valéry ‹valerì›, Paul. - Poeta francese (Sète 1871 - Parigi 1945).  Consacrato erede di S. Mallarmé e maestro del simbolismo con La jeune Parque (1917), pubblicò poi diversi titoli, tra cui, Charmes (1922), la sua raccolta più importante.  Vita. Di padre corso e madre italiana, studiò legge a Montpellier, ... Malraux, André Malraux ‹malró›, André. - Scrittore e uomo politico francese (Parigi 1901 - Créteil, Parigi, 1976). Comunista,  fu in Cina durante la guerra civile del 1927-28, partecipò alla guerra civile spagnola e alla resistenza antinazista. Abbandonato il Partito comunista, entrò in politica nel partito del generale ...
Altri risultati per SUPERVIELLE, Jules
  • Supervielle, Jules
    Enciclopedia on line
    Scrittore francese (Montevideo 1884 - Parigi 1960). Legato alla Nouvelle Revue française, visse tra la Francia e l'America del sud, cimentandosi in tutti i generi letterarî ma affermandosi soprattutto come poeta surreale dallo stile limpido e sensibile (Les poèmes de l'humour triste, 1919; Debarcadères, ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali