BRETON, Jules
Pittore francese, nato a Courrière (Pas-de-Calais) il 1° maggio 1827, morto a Parigi il 5 luglio 1906. Allievo di Felix de Vigne a Gand e del Drolling a Parigi, rappresenta col Lhermitte e col Bastien-Lepage la tradizione del naturalismo rustico, avvivato nell'opera del B. di intima poesia. Tra le numerose opere, le più celebri sono: La benedizione del grano (1857); Il ritorno dei mietitori (1853); le Spigolatrici. Fu poeta, critico, romanziere.
Bibl.: J. Breton, Le peintre-paysan, Parigi 1896 (autobiografia); id., La vie d'un artiste, Parigi 1896; M. Vachon, J.B., Parigi 1899; T. Monod, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910.