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LISSAJOUS, Jules-Antoine

Enciclopedia Italiana (1934)
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LISSAJOUS, Jules-Antoine


Fisico, nato a Versailles il 4 marzo 1822, morto a Plombières-lès-Dijon (Costa d'Oro) il 19 gennaio 1880. Fu professore di fisica al liceo Saint-Louis di Parigi, poi direttore delle accademie di Chambéry e di Besançon. Si occupò di ottica e di acustica. Il suo lavoro più noto è l'Étude optique des mouvements vibratoires, pubblicato nel 1873 dall'Istituto di Francia. Si deve al L. la prima idea del diapason normale.

Curve del Lissajous. - Si designano con questo nome le curve, già prima incontrate da N. Bowdicht (1815), che si possono definire come traiettorie di un punto, il cui moto risulti dalla composizione di due moti armonici (v. armonico: Moto armonico) intorno a un medesimo centro e in due direzioni fra loro ortogonali. Il L. le rese visibili con un dispositivo, al fine di confrontare con mezzi puramente ottici le vibrazioni di due corpi e, in particolare, due suoni; e furono poi ideati diversi altri apparecchi, destinati al medesimo scopo. Dall'andamento di una curva del L. si possono rilevare: 1. Il rapporto fra le ampiezze dei due moti vibratorî componenti; 2. il rapporto fra le loro frequenze; 3. la loro differenza di fase.

Le equazioni parametriche della più generale curva del L. sono come risulta senz'altro dalla loro definizione,

dove t denota il parametro e a, b, m, n, α, β, sono costanti date. Si tratta di una curva algebrica sempre, e soltanto, quando il rapporto m/n sia razionale.

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