Scrittrice (Parigi 1846 - Dinard 1917), figlia di Théophile e moglie di C. Mendès. La sua opera, di cui si ricordano raccolte di liriche (Le livre de jade, 1867; Poèmes de la libellule, 1885), romanzi (Le dragon impérial, 1869; Princesses d'amour, 1900) e drammi (La marchande de sourires, 1888; La fille du ciel, con P. Loti), è improntata a un esotismo orientale, allora di moda. Fu tra i primi membri dell'Académie Goncourt.