JÚCAR (A. T., 41-42)
È per lunghezza di corso (circa 500 km.) il sesto fiume della Penisola Iberica, uno dei più importanti per la sua influenza antropogeografica (bacino: 22 mila kmq.). Trae origine dalla Sierra de Tragacete nei Monti Universali, attraversa da N. a S. la parte sud-orientale della meseta, e va a finire nel Mediterraneo fra Valenza e il C. de la Nao. Il tratto alto, a monte di Cuenca, è caratterizzato da letto profondo e incassato (hoces), ma dopo distese le sue alluvioni sulla meseta, il fiume ha deflusso regolare e tranquillo, tanto più utile in quanto lo Júcar attraversa, qui, zone fra le più aride della penisola. A valle della congiunzione col Rio Cabriel, l'affluente maggiore, serve all'irrigazione (acequias) delle famose huertas del territorio levantino (Carcagente, Alcira, Algemesí, Sueca, Cullera), che lo impoveriscono d'acqua a tal segno, che al suo sbocco in mare la portata dello Júcar si riduce a proporzioni insignificanti (22 mc. al sec.).