Uomo politico e scrittore ecuadoriano (Ambato, Tungurahua, 1832 - ivi 1894). Più volte deputato, fu presidente della Camera dei deputati, senatore. Romantico tardivo, M. lasciò nell'opera sua principale, Cumandá o un drama entre salvajes (1879), uno dei migliori esempî di romanzo "indianista", con l'idealizzazione dell'indigeno e il sentimento della natura tipici del genere. Oltre ad altre operette soffuse di nostalgica simpatia per il passato indigeno (Melodías indígenas, 1858; La Virgen del Sol, 1861; Mazorra, 1875), resta un'ampia produzione poetica (Poemas y leyendas; Poesías, 1892; ecc.).