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VILLANUEVA, Juan de

di José F. Rafols - Enciclopedia Italiana (1937)
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VILLANUEVA, Juan de

José F. Rafols

Architetto castigliano, nato a Madrid nel 1739, ivi morto nel 1811. Dopo avere studiato all'accademia di San Ferdinando seguì nell'architettura le orme del Sabatini, e dal 1757 prese parte ai lavori del palazzo reale. Si perfezionó a Roma, dove venne come pensionato. Di ritorno in Spagna, Carlo IV lo nominò suo architetto maggiore e l'Accademia gli affidò la direzione delle sue scuole. Parco e delicato nell'ornamentazione, gentile e sobrio nelle composizioni, elegante e puro nelle sagome e nei profili, amico delle forme greche, per quanto potevano permetterlo le idee di allora, egli seppe infondere nei suoi edifici un relativo atticismo. Sono suoi lavori a Madrid: l'ingresso del giardino botanico (1781), il museo del Prado (1785-1788), l'oratorio del Cavaliere di Grazia (1786-1795), il Teatro Spagnolo (1807) e l'osservatorio astronomico. Inoltre il V. è autore della casa degl'Infanti all'Escoriale (1771) e costruì anche il casino del principe al Pardo (1784-1791).

Bibl.: L.-M. Cabello-Lapiedra, Don J. de V., in Arquitectura, 1913; O. Schubert, Historia del Barocco en España (trad. in spagnolo), Madrid 1924, pp. 458-59; L. Blanco-Soler, El Mueso del Prado, in Arquitectura, 1926; A. López de Meneses, El Oratorio del Cavallero de Gracia, in Bol. de la Sociedad Española de Excursiones, 1931; J. Moreno-Villa, Edificación de la Casita del Principe de El Pardo, in Archivo Español de Arte y Arqueología, VIII (1932), pp. 259-63; A. Calzada, Hist. de la arquitectura española, Barcellona 1933.

Vedi anche
Carlo IV di Borbone re di Spagna Secondogenito (Napoli 1748 - Roma 1819) di Carlo III e di Maria Amalia di Sassonia, nel 1765 sposò Maria Luisa, figlia dello zio Filippo duca di Parma, e ne subì l'influenza per tutta la vita. Morto il padre, fu proclamato re di Spagna (1788). Ebbe dapprima ottimi ministri, quali il conte di Floridablanca ... Prado Museo d'arte spagnolo, il maggiore del paese, situato a Madrid nell'edificio costruito da J. de Villanueva (1739-1811) nel 1785. Creato come Museo reale da Ferdinando VII (1784-1833) nel 1818, divenne Museo nazionale nel 1868 acquisendo (1872) anche i fondi del Museo de la Trinidad. Dopo la guerra civile ... Madrid Città della Spagna (3.213.271 ab. nel 2008), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, ed è lambita a O e a SO dal fiume Manzanares. Posta a 580-696 m s.l.m., è la più elevata delle ... Herrera, Juan de Architetto (Mobellán, Santander, 1530 circa - Madrid 1597). Architetto tra i più rappresentativi del Rinascimento spagnolo, nel 1563 iniziò a collaborare con Giovanni Battista da Toledo alla costruzione dell'Escorial, divenendo direttore del progetto alla morte di questi (1567); a lui si debbono inoltre ...
Categorie
  • ARCHITETTURA E URBANISTICA in Arti visive
Altri risultati per VILLANUEVA, Juan de
  • Villanueva, Juan de
    Enciclopedia on line
    Architetto (Madrid 1739 - ivi 1811); uno dei maggiori rappresentanti del classicismo spagnolo. Dopo un soggiorno a Roma, tornato in Spagna, fu architetto di corte e l'Accademia gli affidò la direzione delle sue scuole; incaricato di nuove costruzioni all'Escorial, realizzò tra l'altro la Casa de Infantes ...
Vocabolario
de
de 〈dé〉 prep. [lat. de]. – Forma che assume la prep. di quando è seguita dall’articolo, sia che si fonda con questo (del, dello, della, ecc.), sia che si scriva divisa (de ’l, de lo, de la, ecc.) come talvolta nell’uso letter. (è comune,...
de auditu
de auditu locuz. lat. – Espressione corrispondente all’ital. «per sentito dire»: riferire de auditu. Anche, «per avere udito direttamente», nell’espessione giuridica testimone de visu et de auditu (v. de visu).
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