SCHRIJNEN, Jozef Karel Frans Hubert
Glottologo ed etnologo olandese, nato a Venlo il 3 maggio 1869; professore, dal 1912, all'università di Utrecht, dal 1923 a quella di Nimega; è segretario generale del Comité International Permanent de Linguistes.
Noto soprattutto per la sua introduzione allo studio della linguistica indoeuropea (Leida 1918, 2ª ed. 1924; trad. tedesca di W. Fischer, Heidelberg 1921), lo S. è autore anche di lavori assai personali, come quelli sui preformanti o elementi ascitizî iniziali delle radici indeuropee, e gli altri assai importanti, riferentisi alla sua teoria del latino cristiano, il linguaggio speciale cioè della primitiva società cristiana (non della Chiesa), il quale sta alla base delle lingue romanze. Questa teoria, sostenuta specialmente nell'opera Charakteristik des altchristlichen Latein (Nimega 1932), è sviluppata dalla scuola dello S., nella quale si distinguono C. Mohrmann, H. Vroom e altri.
Opere: Oltre le citate nominiamo: Schets der Romeinsche publieke antiquiteiten, 1ª ed. 1902; Nederlandsche volkskunde, 1ª ed. 1915-16; Essai de bibliographie de géographie linguistique, 1923. Una bibliografia dei lavori dello S. nel Donum Natalicium Schrijnen, 1929, offertogli per il 60° compleanno.