KALLENBACH, Józef
Storico della letteratura polacca, nato a Kamenec in Podolia il 24 novembre 1861, morto a Cracovia il 12 settembre 1929. Laureatosi nel 1884 a Cracovia, continuò i suoi studî a Lipsia, Monaco e Parigi, e dal 1889 insegnò letteratura polacca a Friburgo in Svizzera (1889-1901), a Leopoli (1904-1915), Varsavia (1915-1916), Vilna (1919-1920), Cracovia (1920-1929). Negli anni 1901-1904 fu bibliotecario alla biblioteca Krasiński di Varsavia e dal 1917 in poi ebbe la direzione del Museo Czartoryski a Cracovia.
Pur non trascurando gli altri periodi della letteratura polacca (Les humanistes polonais, Friburgo 1891), pose nel centro dei suoi studî letterarî Adamo Mickiewicz (A. M., voll. 2, Cracovia 1897; 4ª ediz., Leopoli 1926) e Sigismondo Krasiński (Z. K. Życié i twórczość lat młodych, Vita e opere degli anni giovanili, voll. 2, Leopoli 1904). Interessantissimo, per il materiale nuovo che vi apporta, è il suo studio Towianizm na tle historycznem (Il Tovianismo sullo sfondo storico, Cracovia 1926); meno riuscito è invece il tentativo di sintesi della "Poesia polacca negli anni 1800-1863" (Poezya polska w latach 1800-1863, in Dzieje literatury piéknej w Polsce, Storia delle belle lettere in Polonia, I, Cracovia 1918).
Nel 1925, in occasione del quarantennio della sua attività scientifica, gli fu offerta una miscellanea (J. Kallenbachowi ku uczczeniu 40-letnej pracy naukowej, Leopoli) con la bibliografia delle sue opere.