Generale e uomo politico spagnolo (Palma di Maiorca 1819 - Madrid 1892), si distinse come militare in Africa (1859) e nella repressione della sedizione dei reggimenti di artiglieria di guarnigione a Madrid (1866); fu (1866) tra i sostenitori della rivoluzione che depose la regina Isabella II. Appena vide profilarsi la vittoria di Alfonso XII, passò dalla parte di questo. A restaurazione avvenuta, fu ministro della Guerra (1876), comandante dell'armata contro i carlisti, e, con A. Martínez de Campos, incaricato della direzione delle imprese militari a Cuba (1876-78); deputato e senatore; infine, per la seconda volta, ministro della Guerra (1885-86).