PAUL-BONCOUR, Joseph
Uomo politico francese, nato a Saint-Agnan (Loir-et-Cher) il 4 agosto 1873. L'esercizio dell'avvocatura gli spianò la via alla carriera politica. Segretario particolare di Waldeck-Rousseau (1899-1902), fu eletto deputato nel 1906 come socialista indipendente e di nuovo dal 1909 al 1914. Nel 1911 fu ministro del Lavoro nel gabinetto Monis-Bertaux. Durante la guerra mondiale fu alla fronte ed ebbe un comando di battaglione. Tornò alla camera tra le file socialiste nel 1919 e fu rieletto nel 1924. Durante questi anni fece parte della rappresentanza francese presso la Società delle nazioni e fu nel 1925 presidente del comitato preparatore della conferenza del disarmo. La riconosciuta competenza nelle questioni di politica estera lo fece chiamare nel 1932 a rappresentare la Francia nella conferenza del disarmo. Il 3 giugno 1932 divenne ministro della Guerra nel gabinetto Herriot e alla caduta di questo assunse la presidenza del consiglio e il portafoglio degli Esteri (18 dicembre 1932). Battuto sui progetti finanziarî del ministro Chéron, rassegnò le dimissioni e accettò il ministero degli Esteri nel gabinetto Daladier (31 gennaio 1933). Tale ufficio, che gli permise di svolgere una notevole attività internazionale a Ginevra, conservò anche nei successivi ministeri Sarraut (26 ottobre), Chautemps (26 novembre 1933) e Daladier (30 gennaio-7 febbraio 1934).