PARTSCH, Joseph
Geografo, nato il 4 luglio 1851 a Schreiberhau nella Slesia, morto il 22 giugno 1925 a Bad Brambach. Nutrito di severi studî storico-filologici e geografici, compì lunghi viaggi in Italia (dal 1876) e soprattutto in Grecia e nell'Egeo (dal 1885), poi anche nella Scandinavia (1910) e negli Stati Uniti (1912). Professore di geografia nell'università di Breslavia dal 1884, passò nel 1905 a Lipsia dove insegnò fino al 1922.
Si occupò di ricerche sulla glaciazione quaternaria (Die Gletscher der Vorzeit in den Karpathen und den Mittelgeb. Deutschlands, Breslavia 1882; Die Vergletscherung des Riesengebirges, 1894; Die Hohe Tatra zur Eiszeit, 1923); ma soprattutto notevoli sono i suoi lavori sul mondo greco, e in prima linea le monografie sulle Isole Ionie (Die Insel Korfu, 1887; Die Ins. Leukas, 1889; Kephallenia und Ithaka, 1890); classica la Physikalische Geogr. von Griechenland, scritta in collaborazione col suo maestro C. Neumann (1885). In queste opere degna di rilievo è anche la considerazione dell'elemento storico. Del resto il P. si occupò anche di questioni di geografia storica vera e propria e di storia della geografia (Die antike Ökumene, 1916). Scrisse poi anche opere corografiche di mole notevole, ben condotte ed organiche; tra esse primeggiano Schlesien (due volumi, 1896 e 1911) e Mitteleuropa (1904), rifacimento di capitoli originariamente scritti per una collezione geografica inglese.