MONIER, Joseph
Costruttore, nato a Saint-Quentin La Poterie (Gard) l'8 ottobre 1823, morto a Parigi il 13 marzo 1906. Giardiniere di professione e proprietario di grandi vivai presso Parigi, pensò d'aumentare la durata delle cassette delle sue pianticelle di fiori costruendole con una sottile parete di calcestruzzo nella quale annegò una rete metallica. Avutone un buon risultato, brevettò il suo procedimento. A questo brevetto seguirono altri numerosi: tra i principali quello del 1868 relativo ai tubi e ai serbatoi (di questi ne costruì uno capace di 25.000 litri nel 1868, e uno di 200.000 litri a Fontenay-sur-Bois), quello del 1873 riferentesi ai ponti (nel 1875 costruì un ponte pedonale lungo 16 m.), del 1875 sulle scale e, particolarmente importante, quello del 1878, che contempla una quantità assai grande di applicazioni e che pone in rilievo le qualità di durata e di resistenza del suo sistema costruttivo. Il M. non era un tecnico: ebbe tuttavia il merito d'intuire i pregi del cemento armato e di comprenderne le enormi possibilità d'applicazione. Le costruzioni da lui brevettate si estesero rapidamente all'estero, perfezionandosi particolarmente nell'Austria e in Germania, mentre il primo sviluppo del cemento armato nelle altre nazioni è legato alle iniziative di altri costruttori. Ebbe una vecchiaia triste e morì assai povero.