Marechal, Joseph
Filosofo belga (Charleroi 1878- Lovanio 1944). Gesuita, neotomista, insegnò nell’univ. di Lovanio dapprima psicologia sperimentale, poi (1919-35) storia della filosofia. M. cercò di riportare il realismo metafisico nel vivo della problematica contemporanea, impegnandosi soprattutto in un serrato confronto con la filosofia critica di Kant, e, in partic., nella reinterpretazione della prospettiva trascendentale alla luce della nozione tomista di intenzionalità del conoscere. L’opera principale, rimasta incompiuta, è Le point de départ de la métaphysique. Leçons sur le développement historique et théorique du problème de la connaissance (5 cahiers: I-III 1922-23, 3a ed. 1944; IV, post., 1947; V, 1926, 2a ed. 1949), di cui è stato tradotto in italiano soltanto il vol. V (Il punto di partenza della metafisica: tomismo di fronte alla filosofia critica).