GALLOWAY, Joseph
Statista americano, noto per il suo attaccamento all'Inghilterra durante la rivoluzione americana. Nato a West River (Maryland) circa il 1731, si stabilì a Filadelfia, dove acquistò fama di grande avvocato. Fece parte dell'assemblea della Pennsylvania dal 1756 al 1776 (salvo un'interruzione dal 1764 al 1765) e la presiedé dal 1766 al 1775. Fu delegato al primo congresso continentale nel 1774, presentandovi un progetto, ispirato dal desiderio di venire a un compromesso con l'Inghilterra, per una legislatura imperiale con una costituzione scritta, che fu respinto. Prese poi parte con gl'Inglesi alle campagne contro le colonie insorte dal 1776 al 1778, quando andò in Inghilterra dove rimase in esilio fino alla morte, avvenuta a Watford (Herts.) il 29 agosto 1803.
Fra le sue opere si notano: A Candid Examination of the Mutual Claims of Great Britain and the Colonies (New York 1775); Historical and Political Reflections on... the American Rebellion (Londra 1780); Cool Thoughts on the Consequences to Great Britain of American Independence (Londra 1780); Observations on the Fifth Article of the Treaty vith America, ecc. (Londra 1783); The Claim of the American Loyalists Reviewed ecc. (Londra 1788). Scrisse pure opuscoli su materie religiose.
Bibl.: The Examination of Joseph Galloway... before the House of Commons, Filadelfia 1779, sua deposizione sulla condotta della guerra: E. H. Baldwin, Joseph Galloway, the Loyalist Politician, New Haven 1903; R.C. Werner, Joseph Galloway, in Dictionary of American Biography, VII, New York 1930, pp. 116-117, con buona bibliografia.