Estrada, Joseph
Estrada, Joseph. – Pseud. dell’attore e politico filippino Joseph Ejerciton (n. Manila 1937). Presidente delle Filippine dal 1998 al 2001, il suo mandato fu interrotto a causa di uno scandalo per corruzione scoppiato nel 2000. Nel novembre si aprì una procedura di impeachment contro di lui e nello stesso mese si svolse uno sciopero generale per reclamarne le dimissioni, con il blocco di trasporti pubblici, borsa e mercati finanziari. Successivamente si aprì il processo, il primo contro un presidente in carica nel continente asiatico, mentre nelle strade di Manila migliaia di persone manifestavano per chiederne le dimissioni. Alla ricerca del consenso E. annunciò che avrebbe commutato tutte le condanne a morte in ergastoli e avrebbe fatto scarcerare tutti i dissidenti. A dicembre le Filippine erano nel caos, con la capitale colpita da una serie di attentati che causarono circa 15 morti e un centinaio di feriti. Nel 2001 E. fu arrestato con l’accusa di «rapina economica ai danni dello Stato» e alla presidenza subentrò la sua vice, Gloria Macapagal Arroyo. Nel 2007 è stato condannato all’ergastolo ma è stato graziato dalla presidente Arroyo. Nel 2009 ha annunciato la sua candidatura alla presidenza ma è stato sconfitto, nel 2010, da Benigno Aquino III.