Dietzgen, Joseph
Filosofo tedesco (Blankenberg, Colonia, 1828 - Chicago 1888). Operaio autodidatta, elaborò per proprio conto una concezione del mondo e della storia affine al materialismo storico e dialettico di Marx e di Engels, che incoraggiarono i suoi studi, respingendo però la sua concezione del socialismo, basata sulla morale e sulla religione. Opere principali: Das Wesen der menschlichen Kopfarbeit (1869); Briefe über Logik (1880-83); e Religion der Sozialdemokratie (post., 1895). L’edizione completa delle sue opere fu pubblicata nel 1915 in 3 volumi a cura del figlio Eugen.