DÉCHELETTE, Joseph
Archeologo e paletnologo, nato a Roanne l'8 gennaio 1862, caduto nella guerra mondiale il 5 ottobre 1914. Iniziò la sua attività archeologica nel 1899, conducendo, insieme con lo zio, Gabriel Bulliot, gli scavi di Bibracte, che continuò poi da solo. Dallo studio dei periodi gallico e gallo-romano passò a quello del mondo preistorico, risalendo in una serie di lavori dalle età dei metalli a quella neolitica e alla paleolitica. Ebbe il merito di concepire la preistoria come un blocco nel quale non possono operarsi quei distacchi voluti da altri studiosi, e con tali criterî concepì il suo Manuel d'archéologie préhistorique, Parigi 1908-18, voll. 2 e appendice, ammirevole per la larghezza delle informazioni, la chiarezza e l'equilibrio del senso critico. Nominato conservatore del museo di Roanne, ne fece un istituto modello.
Altre sue opere sono: L'Oppidum de Bibracte, Parigi 1903, nuova ed., Parigi 1925; Les vases céramiques ornes de la Gaule romaine, Parigi 1904, voll. 2; La collection Millou: Antiquités préhistoriques et gallo-romaines, Parigi 1913. Tra le memorie minori su speciali argomenti, si possono ricordare: Les Tumuli de pierres du Sud-Ouest de la Bohème, Angers s. a.; L'Archéologie préhistorique et les fouilles de Carthage, Parigi 1903; Les sépultures de l'âge du bronze en France, Parigi 1906.