DE GHELLINCK, Joseph
Storico e filologo, nato a Gand il 30 ottobre 1872, morto a Lovanio il 4 gennaio 1950. Gesuita, terminati gli studî teologici a Lovanio, vi insegnò dal 1906 patristica, e (1915) storia dei dogmi, promovendo (1921) lo Spicilegium Sacrum Lovaniense, collana di testi e studî dottrinali dalla Patristica al concilio di Trento. Dal 1925 al 1932 ha diretto dei corsi di teologia positiva alla Univ. Gregoriana. Bibliotecario e bibliofilo, attese alla ricostituzione della biblioteca dell'Alma Mater dell'Università di Lovanio, distrutta durante la prima guerra mondiale: uguale compito gli toccò dopo la seconda guerra mondiale (1940) con la Biblioteca di Eegenhoven. Tra i suoi numerosissimi lavori (oltre 1300 numeri di bibliografia), è possibile individuare due campi di elezione: gli studî dottrinali relativi al sec. 12° e la Patristica.
Per i primi, il D. G. si applicò anzitutto all'esame di questioni storico-filologiche relative alla teologia e al diritto canonico, specie su Pietro Lombardo e Gandolfo di Bologna; frutto di queste e di altre ricerche (Ugo di S. Vittore, Pietro Comestor, storia della teologia sacramentaria) è il volume Le mouvement théologique au douzième siècle (Parigi, 1ª ed. 1914, 2ª ed. 1948), l'opera più importante del D. G., che tra i primi rivalutò nel sec. 12°, lo sforzo di riflessione e di sistemazione del patrimonio teologico e culturale del Medio Evo. Al lavoro minuzioso ed erudito de Le mouvement..., che suggeriva più che non fornisse il panorama del sec. 12°, il D. G. ha fatto seguire, negli ultimi anni, un felice lavoro di sintesi nel L'essor de la littérature latine au XIIéme siècle (2 voll., Parigi 1946); precedentemente aveva pubblicato la Littérature latine au Moyen Age, 2 voll., ivi 1939, fino a s. Anselmo) che, sul telaio di una vastissima erudizione, caratterizza efficacemente il mondo dottrinale preso in esame nelle sue scuole teologiche (Abelardo, Chartres, Vittorini, Poitiers, Parigi, ecc.), nelle sue predilezioni letterarie (Orazio, Virgilio, Cicerone), nelle sue polemiche politico-religiose (Gerhoh di Reichersberg). Nel campo della storia della Patristica e della dogmatica, dopo il volume Pour l'histoire du mot Sacramentum, I, Les Antinicéens, Lovanio 1924, il D. G. ha proseguito un'attenta opera di interpretazione, di critica testuale, di metodologia, che a lui ammiratore e critico dello Harnack (La carrière scientifique de Harnack, in Rev. Hist. Eccl., XXVI, 1930; En marge de l'oeuvre de Harnack, in Gregorianum, XI, 1930) doveva apparire essenziale (molti di questi studî sono raccolti in Patristique et Moyen Age, 3 voll., Parigi 1946-1949).
Bibl.: Biografia e bibliografia complete si trovano premesse ai Mélanges Joseph de Ghellinck, 2 voll., Gembloux 1951.