Artista statunitense (Nyack, New York, 1903 - New York, 1972), autore di collages, assemblages, film sperimentali che rivelano una personalità complessa e originale, inseribile solo parzialmente nel movimento surrealista. Autodidatta, C. iniziò nel 1931 a produrre le sue opere, costruzioni con oggetti e immagini (in scatole di legno o campane di vetro), frammenti di un mondo pervaso da profondo lirismo e da sottile ironia, che riflettono la vastità dei suoi interessi comprendenti la musica, la letteratura, il teatro, la danza, la fotografia. C. rimase una figura isolata, anche se ebbe modo di conoscere Duchamp, Ernst e altri artisti surrealisti, e partecipò, nel 1936, alla mostra Fantastic art, Dada and Surrealism del Museum of modern art di New York e, nel 1938, all'Esposizione internazionale del surrealismo di Parigi. Si ricorda la mostra The art of assemblage (New York, 1961).