SEDLNITZKY, Joseph conte von
Funzionario di polizia austriaco, nato l'8 gennaio 1778 a Troplowitz (Slesia austriaca). Entrò nella carriera statale, come addetto al governo provinciale galiziano a Leopoli; fu poi commissario distrettuale a Bruna, capitano distrettuale a Troppau, vicepresidente di governo a Leopoli. Nel 1815 vicepresidente, nel 1817 presidente del supremo ufficio di polizia e censura di Vienna, per 31 anni fu l'anima del sistema repressivo di polizia e di censura contro le nuove idee, braccio destro del Metternich. Scoppiata la rivoluzione del 1848, dovette fuggire. Visse ritirato, dandosi ad opere di beneficenza, a Troppau, e poi, dal 1852, a Vienna. Morì il 21 giugno 1855 a Baden vicino a Vienna.
Suo fratello Leopoldo (1787-1871), vescovo principe di Breslavia, passò ufficialmente alla chiesa evangelica nel 1863: il primo vescovo passato al protestantesimo dalla Riforma in poi.