GIRAUD, Joseph-Constant-Victor
Ufficiale della marina francese ed esploratore, nato a Morestal (Isère) il 15 gennaio 1858, morto a Plombières il 22 agosto 1898; è specialmente noto per un importante e fruttifero viaggio compiuto nella regione lacustre dell'Africa centrale. Recatosi a Dar es-Salām sulla fine del 1882, s'internò a traverso la regione dell'Usagara e dell'Uhehe, e, superata la catena dei Monti Livingstone, discese al Lago Niassa. Quindi s'inoltrò nella regione sorgentifera del Congo percorrendo la valle dello Chambezi sino al lago Bangueolo e per il Luapula spingendosi al Lago Moero, compiendo su questi due vasti bacini lacustri e sulle regioni adiacenti estese esplorazioni che ne rettificarono notevolmente la cartografia. Depredato dei suoi mezzi e osteggiato dai capi locali, dovette rinunziare a proseguire le sue esplorazioni. Raggiunto il Tanganica e abbandonato dai suoi fu costretto a ritornare alla costa orientale giungendo a Quelimane il 15 ottobre 1884. La relazione di questo suo viaggio espose nell'opera: Les lacs de l'Afrique Équatoriale (Parigi 1890).