BERNARD, Joseph
Scultore nato a Vienne (Isère), il 17 gennaio 1866. Figlio di un tagliapietre, frequentò dapprima la scuola di Belle Arti di Lione, poi quella di Parigi, ma presto dimenticò i precetti della scuola per ricordarsi del martello e dello scalpello che aveva maneggiato nella sua infanzia. Verso il 1905 cominciò a lavorare scolpendo direttamente nel marmo; aveva anche l'abitudine di modellare nel gesso invece che nell'argilla. Esordì con L'effort vers la nature e Sphynx moderne, e dopo il 1910 espose regolarmente al Salon d'Automne. Fra le sue opere principali si notino: la Bacchante (1910), la Jeune fille à draperie (1913), la Porteuse d'eau, e la Femme à l'enfant. Nel 1912 eseguì per Vienne il monumento a Michel Servet. I suoi disegni, all'acquerello o no, per la loro abbondanza e qualità occupano un posto importante nella sua attività. In Joseph Bernard, le preoccupazioni tecniche dominano e comandano. La sua speciale tecnica di scolpire la pietra ha fatto spesso ravvicinare l'opera sua alla scultura egiziana.
Bibl.: T. Klingsor, J. B., Parigi 1923; P. Fierens, in Dedalo, IV (1923-24), pp. 646-62; id., in L'Art et les artistes, 1923, p. 98 segg.; T. Leclère, in Art et Décoration, 1924, p. 17 segg.