PERTY, Joseph Anton Maximilian
Naturalista e psicologo tedesco, nato a Ornbau (Franconia) il 17 settembre 1804, morto a Berna, nella cui università insegnava dal 1833, l'8 agosto 1879.
Naturalista dedito all'indagine sperimentale, ma di convinzione teistica, il P. mirò a dimostrare come il sistema dell'universo dipendesse in ultima analisi dall'influsso dell'infinito spirito divino (v. per es., l'Allgemeine Naturgeschichte als philosophische und Humanitätswissenschaft, voll. 4, Berna 1837-41), estendendo le sue ricerche anche all'evoluzione dell'uomo (Anthropologische Vorträge, Lipsia-Heidelberg 1863). Questa confluenza di teismo e d'empirismo (larghi lavori furono da lui compiuti anche nel campo zoologico) doveva attirare la sua attenzione verso le sfere che, pur non esulando dal mondo della natura, si rivelassero più permeate di spiritualità e quindi di soprannaturalità: donde i suoi studî di psicologia degli animali (Über das Seelenleben der Thiere, Lipsia-Heidelberg 1865; 2ª ed., 1876), e, soprattutto, le sue ricerche nel campo della metapsichica (Die mystischen Erscheinungen der menschlichen Natur, Lipsia 1861; 2ª ed., 1872; Der jetzige Spiritualismus und verwandte Erfahrungen der Vergangenheit und Gegenwart, Lipsia 1867; Die sichtbare und die unsichtbare Welt; Diesseits und Jenseits, Lipsia 1881), nelle quali egli andò sempre più orientandosi, da una fase iniziale più scettica, verso la ipotesi propriamente spiritistica.
Bibl.: Per la biografia del P. v. le notizie da lui stesso date nelle Erinnerungen eines Natur- und Seelenforschers, Lipsia 1869. Inoltre: M. Hess, in Allgemeine deutsche Biographie, XXV, Lipsia 1887, pp. 405-406.