SCHUMPETER, Joseph Alois
Economista austriaco nato a Triesch (Třešt') l'8 febbraio 1883. Dal 1909 professore all'università di Czernowitz (Cernăuti) e dal 1911 al 1919, a quella di Graz. Nel 1919 fu nominato ministro delle Finanze, nel 1925 fu chiamato a insegnare all'università di Bonn e nel 1932 alla Harvard University di Cambridge (Stati Uniti).
Connesso originariamente alla scuola marginalistica austriaca, ha assunto di fronte ad essa un atteggiamento critico: sostenitore dell'economia pura, ha cercato di sviluppare gli insegnamenti della cosiddetta scuola di Losanna, basati sull'equilibrio economico, e ha contribuito ad approfondire la teoria dell'interesse. La sua opera principale è Theorie der wirtschaftl. Entwicklung (Monaco 1912; 2ª ed., 1926; trad. it. nella Nuova Collana di Economisti) che tratta soprattutto del profitto dell'imprenditore e delle congiuntura economica. Ricordiamo inoltre: Wesen und der Hauptinhalt der theoret. Nationalökonomie (Lipsia 1908); Epochen der Dogmen- und Methodengeschichte (in Grundriss der Sozialök., parte Iª, Tubinga 1914); Vergangenheit und Zukunft der Sozialwissenschaften (in Schriften d. sozialwiss. ak. Vereins in Czernowitz, Monaco 1915); Zur Soziologie der Imperialismen (Tubinga 1919); Das deutsche Finanzproblem (Berlino 1928).